Impianto idroelettrico MiniHydro


L’impianto idroelettrico in esame nasce nell’ambito del progetto “Pro-Energy – Valorizzazione delle energie rinnovabili” dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve (già Comunità Montana della Montagna Fiorentina). Il progetto è stato finanziato con fondi europei nell’ambito del “Leader Plus”, ai quali si sono aggiunti contributi regionali e provinciali. L'impianto è stato inaugurato il 20 dicembre 2004.

L’impianto a turbina (minihydro) produce energia elettrica per uso proprio dell’Ente e in parte da immettere nella rete ENEL. E’ stato realizzato a Rincine presso l’Ufficio Attività Forestali, dove la particolare orografia presente nel complesso demaniale, unitamente ad un’intrinseca ricchezza di acque, costituiscono le basi per l’installazione di tale impianto. L’impianto sfrutta una condotta esistente, parzialmente adeguata allo scopo, che dall’invaso artificiale dell’Aina rifornisce il vivaio posto presso la sede.

L’innovazione del progetto non deriva tanto dalla fonte energetica utilizzata per la produzione di energia elettrica, quanto alle dimensioni ridotte di tale impianto, per cui esso può fornire un modello o quanto meno un’esperienza ai soggetti, enti locali e aziende private che volessero realizzare impianti analoghi. La scelta dimensionale dell’impianto è stata indirizzata in modo tale che fosse garantita la riproducibilità tanto in termini di economicità quanto di compatibilità ambientale e paesaggistica.

Nella figura in basso è stata riportata la sezione della turbina, di tipo Pelton, scelta in base alle caratteristiche di alimentazione dell'impianto (forte caduta - bassa portata).

 

Caratteristiche invaso di accumulo
La captazione dell’acqua utilizzata per il minihydro di Rincine avviene dal lago Aina, posto a circa 3 km via strada dalla postazione della turbina.
Il lago artificiale è stato realizzato per un differente scopo, ovvero come bacino di accumulo per l’irrigazione dei vivai della Comunità Montana di Rincine, ed ha le seguenti caratteristiche.

  • Quota: 780 m slm.
  • Forma e dimensioni: rettangolare di circa 40x100 m.
  • Capacità: 30.000 mc.
  • Fonti di alimentazione precedenti: fosso delle Piane (per concessione) insieme a due sorgenti naturali (attualmente in concessione a Publiacqua che ne ha convogliato l’acqua in un serbatoio).
  • Fonti di alimentazioni attuali: fosso delle Piane, fosso del Romitorio, piccolo fosso limitrofo.

Un secondo invaso artificiale, il Lago Prato al viaio posto a monte del Lago Aina ma di dimensioni minori, ovvero di circa 1000 mc, essendo collegato a quest’ultimo, ne costituisce una riserva utile.L’acqua presente nei due invasi viene utilizzata per scopi disgiunti: funzionamento della turbina e irrigazione del vivaio.


Caratteristiche dell’impianto 

Salto netto H = 230 m
Numero di giri ruota N = 1475 giri/min
Diametro nominale ruota Pelton D = 280 mm
Portata nominale costante Q = 20.4 l/sec
Potenza nominale all'asse turbina P = 35 kw
Rendimento totale M = 63%
Potenza nominale ai morsetti dell'alternatore P = 29Kw
Giunto Elastico con riduttore
Cuscinetti A sfere ampiamente dimensionati
Montaggio Verticale
Peso del gruppo turbina-alternatore 800 kg